La Pet Economy sta crescendo: Polizze ma anche Investimenti!
21 Ottobre 2022
Cyber Insurance in crescita: il trend del 2023 – Finanza e Previdenza
12 Dicembre 2022

La Digitalizzazione Assicurativa e i vantaggi per il Clima

Da poco si è conclusa la COP27, la ventisettesima Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, tenutasi in Egitto. Queste conferenze sono un barometro internazionale di quanto si sta facendo, e si dovrà fare, per ridurre l’impatto sui cambiamenti climatici e rendere le attività umane sempre più eco-compatibili.

Il settore assicurativo, così come gli altri settori produttori di beni e servizi, è chiamato a “fare la sua parte”. In tal senso, la rivoluzione digitale ha permesso di compiere importanti passi in avanti, prima fra tutte la possibilità di sottoscrivere contratti e polizze assicurative a distanza.

Servizi e Prodotti più Smart e Green

La spinta maggiore alla digitalizzazione delle compagnie assicurative è la volontà di offrire servizi migliori ai Clienti. Servizi migliori, ma anche prodotti e offerte con un superiore grado di personalizzazione, in modo da rendere l’esperienza lato Cliente decisamente superiore. Alcuni degli ulteriori vantaggi che la digitalizzazione ha portato nel ramo assicurativo sono:

  • Semplificazione dei punti di contatto tra assicurazione e Cliente, non solo tramite pc ma anche da smartphone e tablet
  • Costi inferiori
  • Processi semplificati
  • Ultimo, ma non meno importante, gestione più eco-compatibile dei prodotti e dei servizi assicurativi

InsurTech: per un minore impatto ambientale

 

Questo processo di digitalizzazione del settore assicurativo prende il nome di InsurTech (Insurance + Technology): innovazione tecnologica degli asset assicurativi tramite app, software, modelli di business, prodotti e servizi digitali.

In questo panorama, il miglioramento dell’esperienza e dell’interfaccia utente dei prodotti digitali è una componente essenziale, soprattutto se pensiamo ai vantaggi che queste procedure portano in termini di impatto eco-sostenibile.

La possibilità di stipulare contratti assicurativi a distanza, ad esempio, permette non solo un evidente vantaggio per il Cliente in termini di tempo e comodità, in quanto non deve per forza recarsi in filiale, ma anche un diretto impatto sull’ambiente poiché si risparmia la carta sul quale stampare modulistica e contratti, che diventano digitale, e si abbattono le emissioni di CO2 dovute al viaggio. Sulla scia dell’InsurTech, si sta assistendo ad un forte ampliamento delle compagnie che permettono l’emissione digitale di polizze assicurative.

Le Polizze Assicurative a Distanza

Un piccolo strumento, che però ha modificato radicalmente i processi di stipula dei prodotti assicurativi, è la Firma Elettronica. Uno strumento in realtà disponibile già da qualche anno ma, in concomitanza con la pandemia di Covid-19, ha acquisito sempre più importanza. Durante i periodi di lock-down, infatti, le firme elettroniche sono state la soluzione per concludere transazioni e firmare contratti evitando contatti.

Passata l’emergenza sanitaria, la firma elettronica ha continuato ad essere utilizzata come strumento per snellire e velocizzare le pratiche assicurative, facendo risparmiare tempo e risorse.

Per poter sottoscrivere una polizza assicurativa, tuttavia, non basta una firma digitale “semplice”, come ad esempio può essere la scansione di un documento firmato manualmente e inviato tramite mail; questo metodo, infatti, non permette di identificare in maniera sufficientemente sicura l’autore della firma. Per poter sottoscrivere un prodotto assicurativo è necessaria una Firma Elettronica Avanzata (FEA) o una Firma Elettronica Qualificata (FEQ), firme che abbiano cioè valore legale.

La Firma Elettronica del Contratto d’Assicurazione

La FEA è una particolare tipologia di firma a distanza che permette di stabilire una connessione univoca con l’utente che sta sottoscrivendo un contratto assicurativo attraverso un sistema di autenticazione a più fattori, come ad esempio la generazione di password univoche a tempo, e l’aggiunta di una prova del consenso del firmatario, ad esempio una casella di spunta per dimostrare che il documento è stato correttamente compreso dal firmatario.

La FEQ, a differenza della FEA, permette non solo di connettere in modo univo la firma ad un utente specifico, ma è qualificata in quanto è certificata da un ente Certificatore terzo che ne assicura la genuinità.

Firmare una polizza assicurativa a distanza permette di superare la modulistica e gli adempimenti cartacei, facilitando anche l’archiviazione dei documenti, che possono essere conservati nella casella di posta, su pc, chiavette usb o hard disk portatili. Inoltre, grazie all’InsurTech, è possibile firmare a distanza non solo i contratti delle compagnie assicurative “fisiche”, ma anche le polizze digitali online. Piccoli, ma importanti, passi per un impatto ambientale sempre più sostenibile.

 

Contattaci per avere più informazione