Assicurazione vita: come funziona e cosa copre
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7 Luglio 2021La polizza infortuni è un’assicurazione finalizzata a proteggere la propria vita e quella della propria famiglia da incidenti sul lavoro e nel tempo libero. Eventi traumatici possono causare lesioni fisiche portando all’invalidità temporanea, permanente e al decesso.
Secondo una fotografia scattata dall’ Inail per studiare L’andamento degli infortuni sul lavoro delle malattie professionali , sono state 554.340 denunce d’infortunio sul lavoro nel 2020: 1.270 con esito mortale, 13 incidenti plurimi per un totale di 27 decessi. Ma non ci sono solo gli infortuni sul lavoro, purtroppo un evento fortuito può sempre accadere, ma con una polizza infortuni si ha almeno la certezza di poter affrontare l’emergenza con una sicurezza economica in più e dunque con maggiore forza e serenità.
Con la polizza infortuni acquisisci il diritto di ottenere
- assistenza medica e consulenza sanitaria
- una diaria (paga) giornaliera per ogni giorno di lavoro perso
- un indennizzo in favore dei beneficiari superstiti (per il caso morte).
A differenza della polizza INAIL, obbligatoria per determinate categorie di persone e specifica per gli infortuni legati soltanto al lavoro, la polizza Infortuni privata può essere stipulata da chiunque anche al di là dello svolgimento del proprio lavoro.
Tipologie di assicurazione infortuni
Tra gli infortuni sono compresi tutti gli eventi fortuiti, quindi non prevedibili né controllabili, esterni alla persona assicurata, che possano causare lesioni fisiche. La tipologia di infortuni è quindi vastissima e comprende tutti gli episodi di carattere violento, dove il soggetto subisce in qualche modo dei danni. Si va dalla semplice caduta che potrebbe comportare, ad esempio, la rottura di un arto, a lesioni muscolari, colpi di calore, assideramento, asfissia, avvelenamento dovuto a punture di insetti, infezioni non connesse a malattie e tanti altri casi.
- Professionale: Polizza Infortuni contro eventuali incidenti più o meno gravi che si possono verificare sul lavoro, ossia durante le ore di servizio, per avere una tutela maggiore ed una copertura più estesa rispetto a quella gestita dall’INAIL che è obbligatoria per legge dal 1965. A seconda del tipo di lavoro, si possono distinguere diverse categorie assicurative, a copertura dei dipendenti del settore dell’artigianato, dell’industria, del terziario o di quelle che vengono definite Altre Attività. La divisione in settori permette anche di evidenziare il grado di rischio che si corre in base al tipo di lavoro che viene svolto. Pertanto, maggiore sarà rischioso il lavoro, più elevato sarà il premio dell’assicurazione.
- Extra professionale: L’assicurazione infortuni che interessa la sfera di tutta la vita non lavorativa, compreso il tempo libero che si dedica agli hobby e alle attività di diletto.
- Completa: Quando attività lavorativa dell’assicurato non consente una netta distinzione tra attività professionale ed extraprofessionale (ad es. professionisti, rappresentanti, ecc.) è consigliabile ricorrere ad una polizza completa che assicuri sia attività professionale che quella extraprofessionale.
Detrazioni polizza infortuni
Le spese sostenute per l’assicurazione infortuni sono detraibili tramite la dichiarazione dei redditi. Si detrae il 19% della spesa sostenuta per i premi di assicurazione, in particolare per rischio morte o invalidità permanente superiore al 5%, per un massimo di 530 euro di spesa, anche in presenza di più contratti. Per ulteriori dettagli puoi approfondire il tema sul sito dell’Agenzia dell’Entrate .
Proteggiti con la polizza infortuni Finanza e Previdenza
Quando si decide di stipulare un’assicurazione infortuni, molte persone si chiedono come fare a scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Noi di Finanza e Previdenza analizziamo insieme ai nostri clienti, tutti gli aspetti che concorrono a definire lo stile di vita dell’assicurato, per poi valutare il prodotto assicurativo più adatta all’esigenza del cliente. È molto importante valutare il luogo in cui si vive, le abitudini, gli sport praticati, il tipo di lavoro. Ci basiamo su questi, e molti altri dati, per capire quale tipo di polizza infortuni fa al caso dell’assicurato, considerando che si tratta di un tipo di polizza che può coprire molti ambiti, da quello lavorativo a qualsiasi attività svolta nel tempo libero o a qualsiasi condizione extra professionale.
Ad esempio, se si prendono tutti i giorni i mezzi pubblici per andare a lavoro, si potrebbe pensare di inserire una clausola nella polizza che copra gli eventuali incidenti subiti mentre si è a bordo di un mezzo pubblico. Se si svolge un lavoro ad alto rischio o molto usurante, allora si può pensare a un’assicurazione infortuni e malattia. Se si pratica un’attività sportiva di qualsiasi tipo, è sempre bene munirsi di un’assicurazione infortuni sportivi per prevenire qualsiasi incidente. Se, invece, non si hanno particolari esigenze, si può sottoscrivere una polizza infortuni generica per poter così stare più tranquilli sempre, anche dentro casa, scegliendo un’assicurazione infortuni domestici.
Come abbiamo visto, stipulare una polizza infortuni garantisce maggiore serenità nella vita di tutti i giorni perché tutela l’assicurato
nell’ affrontare l’emergenza con una sicurezza economica in più e dunque con maggiore forza e tranquillità.
Se sei interessato ad una copertura ampia e personalizzata, non esitare a contattarci!