Meglio sottoscrivere una polizza vita o un piano di accumulo? In entrambi i casi l‘obiettivo è tutelare se stessi e i propri cari. Sia la polizza vita che il piano di accumulo infatti, sono degli strumenti utili a garantire stabilità per il futuro, ma hanno caratteristiche differenti. In questo articolo analizzeremo insieme i diversi aspetti per capire quale formula scegliere, in base alle proprie esigenze.

Abbiamo già visto che l’assicurazione sulla vita è una polizza creata per prenderci cura delle persone che amiamo. Uno strumento di tutela per i nostri familiari fatto attraverso un investimento utile a mitigare le eventuali conseguenze economiche degli imprevisti e mantenere il proprio stile di vita invariato.

E che il piano di accumulo, o PAC, è una soluzione di investimento basata su versamenti periodici di somme di denaro attraverso la sottoscrizione di alcuni strumenti finanziari quali i fondi di investimento e gli ETF (gli Exchange Traded Fund) o, più in generale, gli organismi di investimento collettivo del risparmio. In questo modo l’investitore potrà accumulare nel tempo quel capitale, valorizzato nel tempo, che sarà disponibile alla scadenza del contratto e che potrà essere utilizzato per la realizzazione dei propri desideri

Differenze tra polizza vita e piano di accumulo

La polizza vita ha uno scopo preciso: tutelare i figli, o un altro beneficiario, da imprevisti di tipo economico o di salute che portano il sottoscrittore della polizza ad avere difficoltà economiche, all’invalidità e in alcuni casi persino alla morte. L’assicurazione vita infatti è particolarmente consigliata alle famiglie monoreddito in modo da garantire un futuro sereno e un sostegno economico ai propri cari anche in caso di eventi estremi. Allo stesso tempo l’assicurazione vita è importantissima qualora si sia esposta la propria famiglia a un debito importante, come un mutuo, perché in questo caso è possibile ottenere la somma utile a rimborsare il debito anche al verificarsi di un grave imprevisto.

Il piano di accumulo invece, è una forma di risparmio libero che consiste in un investimento a rate che cresce quindi gradualmente. I piani di accumulo permettono di investire poco, ma con costanza permettendo al sottoscrittore un risparmio costante per creare un progetto di vita, un progetto futuro.

Le differenze tra la polizza vita e il piano di accumulo si sono ridotte negli anni, perchè indipendemente dalla tipologia di servizio scelto si tratta di strumenti utili alla pianificazione del proprio futuro e quello dei propri cari.

Cosa scegliere tra l’assicurazione vita e il piano di accumulo?

Concludiamo col dire che per scegliere la formula assicurativa migliore per se stessi è necessario valutare, insieme al consulente assicurativo di fiducia,  la propria situazione in termini lavorativi, economici e familiari. Pertanto la scelta tra polizza vita o polizza accumulo non va fatta soltanto considerando una questione di convenienza economica dell’una o dell’altra. Occorre valutare il reale bisogno di chi vuole adottare uno di questi due investimenti.

La scelta tra piano di accumulo o polizza vita dipenderà dal proprio profilo di rischio e lo stile di vita dell’assicurato.

Se sei interessato ad una forma di investimento ma non sai cosa scegliere, contattaci e troveremo la soluzione assicurativa più adatta alle tue esigenze!